domenica 25 gennaio 2009

Che giornata indescrivibile!

Partenza: da Chiusa/Klausen si seguono le indicazioni per l'alpe di Villandro. Dal paese di Villandro/Villanders si prosegue in macchina fino al parcheggio dell'albergo Gasserhutte (1744 m).
Arrivo: malga Mair in Plun (1860 m), Corno del Renon/Rittner Horn (2260 m) e Almgasthof Rinderplatz (1799 m)
Tempo complessivo: 3 ore e mezza circa
Dislivello: 500 m circa

Escursione: to do.








domenica 18 gennaio 2009

Scarsa visibilità

Partenza: da Chiusa/Klausen si seguono le indicazioni per l'alpe di Villandro. Dal paese di Villandro/Villanders si prosegue in macchina fino al parcheggio dell'albergo Gasserhutte (1744 m).
Arrivo: malga Mair in Plun (1860 m), sentiero per il Corno del Renon/Rittner Horn (2260 m) e Almgasthof Rinderplatz (1799 m)
Tempo complessivo: 3 ore circa
Dislivello: fino alla vetta sarebbero stati 500 m circa ma siamo potuti arrivare solo fino a 350 m
Escursione: Alla partenza il tempo non era dei migliori... c'erano infatti un freddo glaciale, una leggera nebbiolina e qualche favilla trasportata dal vento. Man mano che camminavamo lungo l'ampio sentiero il vento si faceva sempre più forte e la nebbia più densa tanto che, ad un certo punto, non eravamo in grado di vedere oltre un metro. Non vedevamo nient'altro, solo bianco. Abbiamo seguito le scie tracciate a lato del sentiero per gli sciatori finché erano chiaramente visibili ma poi abbiamo dovuto fare marcia indietro e rimediare con un bel pranzo. Pertanto ci siamo diretti al Rinderplaz dove abbiamo mangiato maccheroni alla pastora e canederli in brodo per riscaldarci un po'. Il dolce era favoloso, da leccarsi i baffi: tiramisù e torta di ricotta. Questa passeggiata è perfetta per iniziare a ciaspolare, sciare e, in estate, andare in bicicletta. Il sentiero è molto comodo e ben segnato (basta seguire le indicazioni per il Rittner Horn).

domenica 11 gennaio 2009

Allo Stivo giornata di saldi

Partenza: da Mori si seguono le indicazioni per la Val di Gresta. Si passano i paesi di Pannone, Varano, Ronzo-Chienis fino ad arrivare a Santa Barbara. Al Passo Santa Barbara (1169 m) ci sono dei piccoli parcheggi (spesso affollati) dove si può lasciare la macchina.
Arrivo: Rifugio Prospero Marchetti allo Stivo (2012 m)
Dislivello: 843 m
Tempo complessivo: 4 ore circa

Escursione: to do.







sabato 10 gennaio 2009

Una piacevole passeggiata

Partenza: da Bressanone/Brixen si segue la strada della val Pusteria fino a Rio Pusteria/Muhlbach dove si seguono le indicazioni per Valles/Vals. Superato il paese di Valles, a circa 2,5 km, c'è un grande parcheggio (vicino ad una interessante ovovia) il punto di partenza dell'escursione.
Arrivo: Fane Alm (1739 m, percorso adatto per slittini)
Dislivello: 385 m
Tempo complessivo: 3 ore circa

giovedì 8 gennaio 2009

Temperatura glaciale

Partenza: da Brunico/Bruneck si segue la statale della Valle Aurina/Ahrntal fino al paese di Casere/Kasern (1595 m) dove c'è un grande parcheggio a pagamento (euro 3,50), il punto di partenza dell'escursione.
Arrivo: masi Prastmann e Talschulss Hutte (1623 m, con posto di ristoro), chiesetta di Santo Spirito e baite dell'alpeggio Trinkstein (1680).
Dislivello: trascurabile
Tempo complessivo: 2 ore circa

Escursione: to do.







martedì 6 gennaio 2009

Il grande ritorno

Partenza: da Pergine si percorre la strada provinciale della Valle dei Mocheni fino ad arrivare a Palù del Fersina. Si lascia la macchina in un ampio parcheggio in località Frotten (1540 m).
Arrivo: Rifugio Sette Selle (2014 m)
Dislivello: 475 m circa
Tempo Complessivo: 3 ore circa

Escursione: to do.








domenica 4 gennaio 2009

Che sorpresa!

Partenza: Da Bressanone/Brixen si percorre la Val Pusteria/Pustertal fino al paese di Falzes/Pfalzen dove si seguono le indicazioni per Kofl e poi per il gasthaus - albergo Kofler am Kofl (1486 m) il punto di partenza dell'escursione.
Arrivo: Monte Sommo/Sambock (2396 m)
Tempo complessivo: dalle 4 ore alle 5 ore
Dislivello: 910 m

Escursione: la nostra destinazione era completamente diversa ma, a causa dello smisurato numero di persone e della mancanza di parcheggio, abbiamo pensato bene di andare alla scoperta di luoghi sconosciuti. Così a mezzogiorno siamo capitati, quasi per caso, al gasthaus - albergo Kofler am Kofl. Dopo aver chiesto qualche indicazione (ed aver visto i piatti prelibati che venivano serviti ai tavoli) ci siamo incamminati, seguendo il segnavia numero 66, verso il Sambock ed in circa 2 ore e mezza siamo arrivati alla croce del monte. Siamo rimasti sorpresi dal paesaggio che non ci aspettavamo fosse, dal primo all'ultimo minuto, così meraviglioso. Inoltre, la stupenda giornata di sole permetteva di godere di una fantastica vista di Brunico e della Val Pusteria. Il percorso per il Sambock non è troppo impegnativo, se non per il dislivello (è consigliato un pochino di allenamento) e una salita di circa 150 metri molto ripida. Durante l'ascesa non abbiamo indossato le ciaspole (anche se probabilmente sarebbe stato meglio), mentre la discesa con ciaspole ai piedi è stata molto facile (io, Silvia, per non scivolare nel tratto ripido ho indossato i ramponcini) tanto che in meno di 1 ora e mezza eravamo comodamente seduti a divorarci un piattone di affettato misto, formaggio e pane nero al gasthaus Kofler. Alla fine, nonostante fossimo strapieni, abbiamo ordinato anche una fetta di torta di grano saraceno da dividere in tre... ma ce la siamo litigata per quanto era buona.

giovedì 1 gennaio 2009

Solo neve e cielo azzurro

Partenza: piazza del paese di Brusago (1059 m)
Arrivo: Rifugio Spruggio Giovanni Tonini (1906 m)
Dislivello: 850 m circa
Tempo complessivo: 4 ore circa

Escursione: ormai è tradizione: il primo gennaio si va al Rifugio Tonini! La passeggiata è stata gradevole grazie alla neve caduta durante la notte ed al sole spuntato appositamente per il nostro arrivo. Le ciaspole non erano indispensabili ma noi le abbiamo indossate nell'ultimo tratto in mezzo al bosco dato che è quello un po' più impegnativo. Il pranzo è stato come sempre ottimo... polenta, lucanica, spezzatino, capriolo, crauti, fasoi en bronzon ed il mitico formai rostì. Anche il dolce non è mancato: la super crostata della signora Anna (che purtroppo era influenzata). Dopo una piacevole chiacchierata con gli amici (argomento: escursioni in montagna) siamo ripartiti. Direzione: Brusago. Obiettivo: il buonissimo cappuccino dell'Hotel Brusago.